martedì 6 gennaio 2015

American Sniper la recensione senza spoiler




Esistono al  mondo due stili di cinema americanata da  una parte  quello dove gli s USA vengono invasi da  mostri.alieni o pecore assassine, l'altra parte  è rappresentata dai film chiamate americanate soft di cui fà parte American Sniper, il nuovo film Clint Eastwood e viene fuori  un accozzaglia di patriottismo  con elementi americani in stile Clint Eastwood , è un film biografico del più spietato sniper dei Marines (U.S. Navy SEAL) che ha fatto una strage, Clint Eastwood però mette di suo però non poteva esagerare, perché si trovava dentro una biografia , era una patata bollente da maneggiare con cura quindi Clint ha fatto del suo meglio mettendoci elementi patriottici, però c'è qualcosa che  non và, in film bellici come lettere da  Iwo Jima abbiamo propio la pesantezza del contesto storico e della vita privata, invece qui abbiamo solo degli spezzoni di 10 minuti massimo, non posso dire che  fà schifo però sono uscito dal cinema un pò deluso, poteva essere meglio, per esempio  la battaglia dei due cecchini doveva essere  più intensa, però posso dire che Bradley Cooper è capace di fare film decenti qualche volta.
Se volte  un film decente di sniper vi consiglio , Il nemico alle porte di Jean-Jacques Annaud.

1 commento:

  1. Non lo so... non mi convince troppo.
    Penso che lo vedrò solo per Clint Eastwood....

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